3 Gin cocktail per dar il benvenuto alla primavera
Accanto ai celeberrimi ed eterni classici quali il Negroni, il Gin Fizz e il Martini Dry, si possono realizzare e proporre una infinità di altri cocktail con Gin. La famiglia Inga, con una tradizione di distillati che dura da due secoli, ha creato un Gin inconfondibile ed esclusivo, dedicato ed ispirato all’isola di Panarea, perla delle Eolie, adatto a tutte le stagioni. Ma in primavera cosa è più originale ed adatto?
FLORADORA
Alle porte della primavera, con l’immancabile fioritura delle mimose che la fa presente anche ai più smemorati, troviamo la festa della donna. Il Floradora è un cocktail classico forse non molto conosciuto in Italia, ma è un Gin cocktail davvero favolosa. È semi-dolce, rinfrescante e meravigliosamente rosa. Si potrebbe persino chiamare il “cocktail femminile primordiale”. Il colore tipico è dato dall’utilizzo del liquore al lampone. Gli ingredienti sono: una parte e mezzo di Panarea Island Gin – www.panareagin.it -, mezza parte di succo di lime fresco mezza parte liquore naturale al lampone e quattro parti di ginger ale. Bisogna versare prima il Gin, il succo di lime e il liquore di lampone in un highball riempito di ghiaccio, poi completare con il ginger ale, e infine guarnire con una fetta di lime. “Florodora” è stato un musical che ha fatto il suo debutto al Lyric Theatre di Londra nel 1899, per poi approdare in America al Casino Theatre di New York nel 1900 dove fu messo in scena per ben 505 volte. Si dice che per far parte del cast di Florodora una donna dovesse essere una rossa naturale, pesare non più di 59 kg, ed essere alta un 1m e 59cm. Grazie al clamoroso successo di “Florodora” e la richiesta dell’alta società di nuovi cocktail a tema teatrale, nacque il cocktail Floradora. Ha quella seducente morbidezza di stile che attira soprattutto una donna; inoltre il colore rosa si adatta perfettamente al tema, e con i suoi toni speziati Panarea Island Gin aggiunge un tocco piccante alla festa!
FRENCH 57
A base di Gin, champagne e succo di limone, Il French 75 è un cocktail ideato durante la Prima Guerra Mondiale, e sembra che fu nel 1915 al New York Bar di Parigi Paris (poi Harry’s New York Bar) dal bartender Harry MacElhone. Il cocktail preferito della master distiller Joanne Moore è buono e rinfrescante, ma è anche raffinato e sexy grazie alla combinazione tra Gin e champagne. Facilissimo da preparare: una parte e mezzo di Gin Panarea Sunset Gin – www.panareagin.it – che, essendo caratterizzato da piacevoli note agrumati, è perfetto per questo cocktail, mezza parte di succo fresco di limone, un quarto di parte di sciroppo semplice, champagne. Si deve riempire lo shaker di ghiaccio e aggiungere tutti gli ingredienti tranne lo champagne e shakerare, poi versare filtrando in un flute, e infine completare con un goccio di champagne. Per decorare è molto consigliato un twist di scorza di limone edibile.
AVIATION
Primavera è anche ciliegie, ciliegie è primavera, ecco un Gin cocktail al maraschino. L’Aviation è un cocktail storico (ricetta creata nel 1916 da Hugo Ensslin, barman del Wallick Hotel di New York), un concerto di eleganza, tutto incentrato sulla pungente aromaticità del distilled Gin. Pur essendo un cocktail classico, oggi non è tra quelli più famosi, ed è un peccato, perché quando annusate questo drink entrate in estasi. Ci vogliono quattro parti e mezzo di Panarea Island Gin – www.panareagin.it -, una parte e mezzo di maraschino , una parte e mezzo di succo fresco di limone e una parte e mezzo di Crème de Violette (se riuscite a trovarla). Spremere il succo di un limone ben maturo e filtrare; raffreddare una coppetta con tre cubetti di ghiaccio, e dopo aver messo altri quattro cubetti nello shaker, versare il Panarea Gin, il succo di limone, il maraschino, la crème de violette e agitare per 30 secondi. Versare il cocktail nella coppetta, filtrando con lo strainer e assaporare il gusto del paradiso!