Gin Fizz cocktail: storia e ricetta di un classico
Il Gin Fizz cocktail è un long drink a base di dry gin, succo di limone, soda e sciroppo di zucchero – un cocktail semplice, gustoso e beverino. Come per molti dei classici cocktails con Gin, anche per il “Gin e Fizz” (come si usa a volta chiamarlo) è difficile indicare con precisione l’anno e il luogo di nascita.
Le prime testimonianze
Si ha un’unica certezza nella storia del Gin Fizz: il suo nome ricorre per la prima volta nell’edizione del 1876 della Bartender’s Guide di Jerry Thomas (un lavoro pioneristico che ha permesso la diffusione della cultura dei cocktail negli Stati Uniti, tanto che Thomas viene considerato il padre americano della mixologia).
Inizialmente, Thomas preparava questo cocktail fizz agitando gli ingredienti e servendoli on the rock, ossia versandoli su un cubetto di ghiaccio in bicchieri Old Fashioned. Più tardi, come testimoniato nell’edizione del 1887, la preparazione del Gin Fizz viene invece effettuata direttamente nel bicchiere – che però non è più l’Old Fashioned, ma l’Highball (un tumbler alto e capiente).
Nonostante la testimonianza dell’esistenza del Gin Fizz già a fino ‘800, è solo tra il 1900 e il 1940 (anni in cui esplode una moda che anticipa i nostri aperitivi con Gin) che questo cocktail long drink comincia a diffondersi e a diventare sempre più popolare – al punto da costringere i bar americani ad assumere del personale che si dedicasse solamente alla preparazione del Gin Fizz!
Le tracce perdute: tra storia e mito
Si trovano tracce di un antenato del Gin Fizz cocktail già in epoca coloniale (XVIII secolo). In questo periodo, i marinai inglesi dovevano affrontare lunghi viaggi verso le colonie. A bordo delle navi, la loro alimentazione non era proprio un granché, data l’impossibilità di mantenere freschi gran parte dei viveri. In particolare, la carenza di vitamina C comportava un grande rischio: quello di contrarre lo sgorbuto.
La leggenda vuole che fu il famoso ammiraglio britannico Horatio Nelson a suggerire di conservare il limone dentro una soluzione alcolica: il gin, appunto – efficace rimedio contro molti altri mali. Dall’elisir così ottenuto, i marinai inglesi avrebbero potuto assumere della vitamina C anche durante dei lunghi viaggi in mare.
Una volta a terra, chissà quale marinaio decise di aggiungere a questa bevanda un tocco frizzantino: uno spruzzo di soda. Ed ecco così che – tra mare, terra, avventure e colpi di genio – sarebbe nato uno dei cocktail più famosi della nostra storia: il Gin Fizz.
Gin Fizz ricetta IBA
- 45 ml di Dry Gin
- 30 ml di succo di limone fresco
- 10 ml di sciroppo di zucchero
- Uno spruzzo di soda
Tecnica: Mix & Pour
Versate nello shaker il gin, il succo di limone e lo sciroppo di zucchero. Mescolate bene tutti gli ingredienti e verificate che siano in equilibrio.
Inserite del ghiaccio nello shaker, chiudete e agitate bene per 15 secondi.
Versate il drink in un bicchiere Highball, filtrando il giacchio, ed aggiungete uno spruzzo di soda.
Guarnite con una fetta di limone o, in alternativa, con della scorza di limone.
Nota bene: la ricetta IBA vuole che il Gin Fizz sia servito senza ghiaccio.